giovedì 30 gennaio 2014

Emergenze igienico-sanitarie


Se tu chiedi a uno studente o un lavoratore fuori sede qual è l'associazione con la nuova residenza che fa più spesso, è assai probabile che ti sentirai rispondere in modi molto diversi: c'è chi dirà senso del dovere, chi speranza, chi cchiricchi, chi lingua straniera, chi vaffanculo, chi emancipazione, chi possibilità di potere esprimere al meglio la mia originalità, chi non penso a nulla perchè il mio Sud è molto più bello di questa merda, e così via. Per me tornare nel posto dove studio significa sapere che, a prescindere da quanto tempo sia mancato da casa e se ci sia o meno il coinquilino...


... troverò sempre un piano cottura che da 5 giorni vede deposto sulla sua superficie una patina di sale da cucina e amido, e su cui è adagiato del materiale annerito che la mente mi dice essere un fusillo carbonizzato, mentre il cuore suggerisce escremento di ratto.

Tutto questo per ricordarti, ragazzo mio, che:

                                              "La mente mente, ma il cuore non mente mai."


lunedì 20 gennaio 2014

Sulle bacheche con affisse mappe antiche, sui deliri e sul concetto di "baffi" applicato agli "Sporcelli" in un mondo senza Internet

Poco fa, dopo avere scritto in risposta a una domanda della mia ragazza  il seguente messaggio

"Purtroppo non sono riuscito a trovare il link, devo cercare in bacheca tra i vecchi stati sul mio profilo"

ho pensato che 20 anni fa questa frase non avrebbe avuto molto senso...

... Mi correggo, non avrebbe avuto alcun senso logico. Mi sembra incredibile come molte parole abbiano assunto un'accezione nuova in così poco tempo, ed è di nuovo incredibile pensare che se 20 anni fa conoscevi qualcuno per caso e in base al solo nome e cognome non eri facilmente rintracciabile direttamente (a meno che non vi incontravate di nuovo da qualche parte), oggi qualunque stronzo conosciuto superficialmente per pochi minuti, che probabilmente non incontrerai mai più e del cui nome magari te ne eri già prontamente dimenticato, sia capace di chiederti l'amicizia su facebook: a malapena la iena si ricorderà
come ti chiami, che anche a te ha fatto schifo il primo film de "Lo hobbit" e che anche tu studi o lavori o fai qualcosa del genere, ma ti cercherà e ti chiederà l'amicizia in ogni caso. Lui è ben consapevole che non ti contatterà mai, nè gli importa qualcosa di te, ma ti manderà la request con il seguente messaggio implicito "SO CHI SEI E SO (molto genericamente) COSA FAI NELLA VITA, BECCATO! VAFFANCULO STRONZO, PROVA A RIFIUTARE QUESTA RICHIESTA E VEDIAMO CHI FA LA FIGURA DEL BASTARDO!"
... Ok, forse non capiterà in tutti tutti tutti i casi, però non mi spiego in altro modo, una volta esclusa con sicurezza l'ipotesi phishing con gli amici in comune, perchè uno conosciuto per sbaglio voglia continuare a sapere qualcosa di te: alla fine, se si tratta di ficcare il naso negli affari altrui, tanto vale puntare in alto e sfogliarsi qualche gloriosa rivista tipo "Chi" o "DiPiù"  o fare zapping in tv tra "Escrementi in diretta" e "PomeriggioCinque", no? Se ti va bene, riesci a non vedere Barbara D'Urso piangere e a sapere perchè Guendalina Canessa viene ancora chiamata così anzichè Guendalina Cagna, considerato che solo quest'ultimo nome è il femminile di "cane", ma soprattutto non ti presti a ragionamenti di questo tipo e non vieni considerato un mentecatto.

... No, non credo che quanto ho appena detto sia correlato al mio delirio di persecuzione diagnosticatomi qualche giorno fa. E grazie, ma no, non voglio parlare del mio delirio di persecuzione al momento attuale: per dirla meglio, non ne voglio parlare con un agente dei servizi segreti alle mie calcagna come te.

Se devo essere sincero, l'incredibilità suscitatami dalla grande banalità che ormai pure la cassiera al supermercato può rintracciarci tutti è nulla se paragonata all'altra grande incredibilità scatenata dall'argomento (per inciso, non credevo che esistesse la parola "incredibilità", ma il dizionario del Corriere.it con grande incredibilità mi ha smentito): sappiamo che per colpa del pc e di Internet siamo tutti diventati così:


Una piccola parentesi. A te che pensi di non essere un obeso come il tizio nella foto (e come il resto del pianeta compreso me), sappi che dici così solo per colpa di qualche malattia che ti impedisce di vederti realmente così come sei e che ti fa apparire più magro: in verità anche tu hai un BMI di 46 e non riesci a respirare perchè le tette poderose impediscono alla tua gabbia toracica di espandersi sufficientemente, ma per motivi di futura morte non riesci ad avere consapevolezza di te e del tuo corpo, e di questo me ne dispiaccio ampiamente perchè vari sono i pro di essere un obeso cardiopatico. Per darti la conferma definitiva, sappi che se hai deciso di girare per la città con un lenzuolo addosso non lo hai fatto di certo perchè va di moda, ma perchè sei così obeso che ormai non puoi metterti più nessuna taglia di pantaloni che contengano le tue forme (un pò come Homer quando diventa ancora più grasso, per intenderci)
Ora che ho convinto anche i più scettici, l'incredibilità sta nel fatto che ho pensato a come sarebbe stato usare tutto il tempo che il computer ci ruba... Ed è stato orribile! Infatti, in questo ipotetico scenario:
-Nessuno sarebbe stato messo in condizione di laurearsi
-Non sarebbe mai esistita nessuna serie "Catfish" su MTV
-Avremmo rivolto il nostro bisogno di dipendenza da qualcosa su altre cose decisamente più pericolose, tipo la droga, i varietà in TV, la vita
-Le persone sarebbero state costrette ad ammazzare il tempo con quei piccoli rettangoli che si possono sfogliare tipo "Chi" ma non hanno immagini e narrano di vicende variegate: la foresta dell'Amazzonia ne avrebbe risentito così tanto che saremmo già morti tutti per ipossia
-Non ci sarebbero state tutte le offese gratuite provenienti da tutte le parti del mondo rivolte a un teenager vittima dei suoi manager e senza le quali non avrebbe mai sviluppato il disturbo mentale che l'ha portato a procurare 20000 dollari di danni ai vicini lanciando delle uova dal balcone di casa sua
-Un terzo del Parlamento italiano sarebbe rappresentato dal "Partito dei banchieri e delle caste riunite" o dalla mafia cinese

Se tutto questo non bastasse, rilancio dicendo che, se Internet fosse stato disponibile per tutti dalla fine degli anni '80, sono sicuro che molte cose sarebbero andate diversamente e adesso potremmo rileggerci i tweet di David Hasselhoff ai tempi di Baywatch e i selfie del buon Mike Bongiorno!!!!
Quindi non posso concludere in altro modo se non ringraziando Internet e i pc di tutto il mondo di avere reso noi, il grande popolo del web, quello che siamo, ovvero una massa di persone sovrappeso e annoiate che hanno la possibilità di cambiare il mondo in cui lo vivono con un click, click che probabilmente sarà rinviato a domani perchè ci sono ancora da vedere le ultime tre puntate di Breaking Bad in streaming.

Ordine per la maschera di V per vendetta partito! Ora è il tempo di dare una controllatina a qualche sito di supermercati e di sedie che reggono un quintale e mezzo di cristiano, e poi la Rivoluzione avrà inizio. Evvai!







domenica 12 gennaio 2014

Novantesimo minuto di sbornia

Avevo in cantiere un paio di post da correggere e pubblicare, ma ho il brutto vizio di fare finta di organizzare certi aspetti della mia vita in un certo modo e metterli in pratica in tutt'altra maniera; per chi pensa che questo sia un problema, sappia che in ogni caso continuerò a seguire la mia strada dissestata per un semplice motivo, e questo motivo ha tanti nomi e nessun cognome): Olorin aka Mithrandir aka Incanus aka Tharkun aka signorinoallEstiononvado aka Gandalf.

Premettendo che non sono dissociato (intendiamoci, non lo sono più di quanto non lo sia già di solito!), cito Gandalf perchè sarà anche l'unico tra gli Istari che non si è ridotto a farsi corrompere da Sauron (vedi Saruman il Bianco) nè a diventare un tossicodipendente detestabile per infiniti motivi (vedi Radagast il Bruno), ed è vero che ha cercato e ottenuto la pace nella Terra di Mezzo con una veemenza encomiabile, ottenendo il massimo del risultato in battaglia, nelle relazioni diplomatiche e nell'uso del mascara... Sì insomma, sarà anche un personaggio pregno di virtù, ma in lui si scovano facilmente due difettucci di cui però non è mai fregato nulla a nessuno (fossero stati davvero fastidiosi, il buon Frodo una bella bestemmia in faccia a Gran Burrone non gliel'avrebbe di certo negata): in particolare i due difettucci di cui ho fatto menzione sono:
1. Organizzare, evidentemente a cazzo di cane, ogni appuntamento coi suoi compagni di avventure per poi paccare all'ultimo minuto causa sciocchezzuole del tipo prigionia sulla sommità di Orthanc/eccidio di Orchetti/altre amenità del genere;
2. La scabbia.
Bene, nonostante queste due robe qua, il buon Gandalf non ha perso nessuna amicizia nè gli sono stati negati rapporti sessuali soddisfacenti, e vien da sè che chi, come me e lui,  non riesce a organizzarein maniera degna i suoi impegni e ha un'infestazione di grave entità può sempre ammazzare un Balrog, andare a cavallo e tornare vittorioso a Valinor.
Insomma, cari detrattori del mio stile di vita, mi spiace tanto per voi ma per questo motivo continuerò a fare quello che mi ero ripromesso di svolgere in modi e tempi diversi rispetto a quanto immaginato in partenza... E col cazzo che mi faccio disinfestare, tié!

Ok, ora mi sono calmato.

Stavo dicendo che avevo in cantiere altri due post, ma oggi pomeriggio ho visto per caso uno spezzone di "Novantesimo minuto" e per mia fortuna ho assistito a due momenti di grande televisione nel giro di 3 minuti: sono stato davvero fortunato, perchè ho visto il programma per 5 minuti, poi devo avere spento o sono svenuto (non me lo ricordo); sta di fatto che sono riuscito a estrapolare il meglio dello spettacolo nel minor tempo possibile:
PRIMO MOMENTO DI GRANDE TELEVISIONE: uno che si spaccia per commentatore ma che più probabilmente è un personaggio dei fumetti che vive a Topolinia e riesce a teletrasportarsi in qualche modo nel mondo reale (ho provato a cercare la misteriosa identità su Wikipedia ma nulla da fare: so però per certo che non si tratta nè di Jacopo Volpi nè di Paola Ferrari nè di Lubamba) durante il commento a Roma-Genoa 4-0 per circa 20 secondi ha continuato a chiamare Gervinho, un tesserato di colore della Roma, "Jorginho", un muso pallido che gioca nell'Hellas Verona, per poi correggersi alla fine dopo una probabile soffiata non ripresa dalle telecamere... Credo di non esagerare se dico che ha sbagliato a chiamarlo almeno 4 volte. In effetti la cosa un pò mi preoccupa perchè non era una delle solite salme a cui muovono la mandibola e che fanno lavorare nel 70% dei programmi TV in Italia (le salme dicono invariabilmente e indistintamente un mucchio di stronzate e parole inventate, e di questo ormai ce ne siamo fatti una ragione tutti, vedi Salvatore Bagni); il topastro invece era uno che avrà avuto al massimo 45 anni e che non sembrava all'apparenza un fruttivendolo, un pappone o una puttana come la maggior parte delle non-salme della  TV... Magari era solo confuso o drogato o tutte e due le cose, non so. A dire il vero, non è stato poi un così grande momento di televisione (figurati se mi illudo che uno debba avere delle competenze per fare il proprio mestiere, tsk!), ma lo cito perchè è stato un degno preludio al
SECONDO LUMINOSO E LUCCICANTE MOMENTO DI VERA GRANDE TELEVISIONE MONDIALE: la salma di Carlo Longhi viene chiamata per esprimere un giudizio sulle decisioni arbitrali dubbie di Roma-Genoa, sempre la stessa partita di prima insomma: la mandibola viene mossa in sincronia con una voce registrata che descrive le azioni del match di difficile interpretazione, ma in fase di montaggio devono avere fatto un casino (probabilmente gli operatori non devono essere stati scongelati correttamente dalle loro camere di ibernazione), così ciò che accade nel filmato è completamente slegato da quello che dice la salma del buon Carletto. Dopo l'ennesimo "Ah, ma questo è un altro episodio" e la descrizione di un presunto colpo di mano di Manfredini in area di rigore mentre veniva mostrato un intervento in scivolata da dietro di non so quale giocatore, la regia decide di togliere le immagini della partita e inquadrare il mezzobusto di Carlo Longhi (in questo caso si parla propriamente di mezzobusto perchè l'altra metà nel frattempo è stata sbranata dagli sciacalli), che legge senza troppa convinzione delle frasi sconnesse per almeno 20 secondi senza mai guardare la telecamera finchè la sua mandibola non viene strappata a morsi dai canidi, manco fosse una carogna qualunque. La voce registrata viene quindi stoppata e viene mandata in tutta fretta la pubblicità, mentre vengono inquadrati il conduttore del programma che si punta la pistola alla tempia e spara e il commentatore che sfoglia "Topolino", chiude gli occhi e scompare all'improvviso.

Fondamentalmente è successo questo, nè più nè meno.
Il problema di tutta questa vicenda non è tanto il vilipendio di cadavere, ma il fatto che non ho assolutamente chiaro che cazzo sia successo in questa partita. Cercando di mettere in ordine le informazioni ottenute:
-Maicon cade mentre spinge se stesso
-C'è un tiro che va avanti e indietro 3 volte prima di entrare in porta al rallentatore
-Manfredini anche se è italiano si chiama Thomas, forse in onore del Trenino antropomorfo
-Manfredini forse fa fallo di mano a centrocampo e la Roma chiede comunque rigore
-Manfredini deve avere fatto un sacco di cose turpi in quei 90 minuti se il suo nome è stato citato così tante volte
-Manfredini avrebbe dovuto fare battere il rigore alla Roma
-Manfredini dovrebbe scusarsi per tutto quello che ha fatto alla città di Roma e agli Italiani
-Manfredini dovrebbe ridursi lo stipendio da parlamentare

Thomas, se ti incrocio per strada o sulle rotaie te lo puoi scordare che io venga a stringerti la mano dopo la partita di oggi! Ah, non hai delle mani perchè sei un treno? MA A CHI CAZZO VUOI DARLA A BERE, OOOOOOOOOOOOOOHHHHHHHHHHHHHH!!! VIENI QUA CHE TI MENO!!!!


PS: avete fatto caso all'importanza del colore scelto per il font di Gandalf più in alto? Bene, se non ci avete prestato abbastanza attenzione, sappiate che quella combinazione è la celeberrima Gandalf in grigio®
PPS: BLORP. Dopo avere vomitato questa stronzata mi sento decisamente meglio.