martedì 12 novembre 2013

Non dire baffo se non ce l'hai nel sacco

Cazzo.
Un blog non ha neanche il tempo di nascere e crogiolarsi su se stesso che già dopo un giorno deve fronteggiare una fase cruciale che rischia di compromettere il già fragile equilibrio da poco creatosi: il punto è che i prossimi articoli sanciranno se questo sia effettivamente un esperimento felice da continuare, o in alternativa una vaccata colossale che arriverò ad odiare dopo che l'iniziale e facile entusiasmo sarà svanito... E ciò dipende soprattutto da cosa e come scriverò! È bene sottolineare che non aggiornerò questo spazio per forza a intervalli regolari ma solo quando mi andrà: voglio che ogni articolo venga scritto con una motivazione realmente esistente perchè sono stato un teenager nei tempi in cui Messenger e i blog di Msn spadroneggiavano sovrani, e chi era con me sa di cosa parlo... Mentre aspettavo che mi crescessero i peli sul petto e mi esplodesse qualche brufolo di troppo, ho passato giornate intere a leggere elenchi infiniti e/o surreali aventi come temi robe tipo "Vi racconto chi ho salutato l'altra sera in discoteca", "Ho ricevuto in regalo dai miei genitori il motorino nuovo ma dopo due settimane l'ho schiantato contro un muro ma per fortuna non mi sono fatto nulla", "Fenomenologia dell'Isola dei Famosi", "Minacce di morte a chi fa i commenti anonimi sul mio blog", "Esperienze mostruose passabili di reato da nascondere a tutti i costi ma che invece racconterò online"... Sì insomma, quell'ammasso di ore sostanzioso oltre ogni vergogna non me lo ridarà indietro nessuno, ma almeno mi ha insegnato che ci sono alcune informazioni che non hanno alcun motivo di essere condivise, o interessano solo per carpire qualche informazione utile per il gossip o il ricatto (invece sapere quale persona è stata salutata 10 anni fa in discoteca dal mio amico è un'informazione che può tornare sempre utile nella vita, ma su questo credo che siamo tutti d'accordo quindi la mia è una puntualizzazione inutile): questo spazio non sarà una lista della spesa nè il mio diario segreto accessibile online, e cercherò di non usarlo come valvola di sfogo per lamentarmi della vita che mi sono scelto nè come cassa di risonanza per i miei successi inventati. Userò questo blog solo per:
1) Convincere i miei genitori a comprarmi un nuovo motorino, da infilare stavolta però sotto a un tir e rimanerci secco anch'io: prima dell'ultima derapata affiderò password e chiavi di casa a una persona di fiducia che vi saluterà con affetto a nome mio
2) Capire chi cazzo faceva i commenti anonimi sul mio blog di Msn e pestare quel gran pezzo di stronzo con gli interessi accumulati in questi ultimi anni
3) Rendervi partecipi della mia vittoria al Giro d'Italia e al Tour de France dell'anno prossimo con dei valori di Epo e GH che manco Mister Olympia si sognerebbe di avere da sobrio

2 commenti:

  1. un grande risultato lo hai già raggiunto, mi hai fatto rispolverare il mio vecchio blog (troppi mi secondo te?) appositamente per poter commentare i tuoi post e chissà che non ricominci pure io stesso a scriverne di nuovi!!! e comunque credo che saremo dei blogger di successo quando finalmente ricominceranno a girare minacce di morte tra i nostri commentatori anonimi

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    1. Evvai! Inizio a preparare le risposte a tono su madri e fidanzate anonime allora eheh

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